Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Giacomo l'idealista

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De Marchi, Emilio 28 occorrenze

Giacomo l'idealista

l'improvvisa presenza di madamisella in casa sua. - Ha una febbre terribile, - continuò sottovoce Giacomo - va ad avvertire la mamma; fate scaldare un

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allora che intese per la prima volta chiamare: Giacomo, Giacomo! Gli pareva di stringersi nella meschina coperta, di rannicchiarsi sotto la tenda

Giacomo l'idealista

ALCUNI giorni dopo la morte del povero Mauro, il conte Lorenzo con un biglietto pregava Giacomo Lanzavecchia di lasciarsi vedere in un'ora tra la

Giacomo l'idealista

Per tutto il tempo che le campane accompagnarono col suono lento ed uguale il funerale della vittima, Giacomo non fece che ricamare i suoi pensieri

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Giacomo Lanzavecchia mi scriveva sui primi di settembre: "Ti ricordo la promessa che mi hai fatta di venir a passare qualche giorno alle Fornaci. Non

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Il tempo continuò quell'inverno piuttosto bello, con brevi nevicate seguite da giorni stupendi di sole. Giacomo, che una piú serena coscienza avviava

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imposte dei basamenti e mostrò a Giacomo tutto il prezioso materiale della sua grande raccolta d'iscrizioni sacre e profane, accumulate in una serie di

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posson fare del bene a lei e a te, - soggiunse la Santina, spingendo l'uscio della casa, mentre Giacomo si avviava lesto per la strada del Ronchetto. Ai

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mai tradito nessuno. In vinum veritatem, dillo tu, Giacomo, che hai studiato il vocabolario. Qualche volta ne faccio bere una tazzetta alla mia vecchia

Giacomo l'idealista

Giacomo rimase un pezzo immobile davanti al camino, cogli occhi fissi alla fiamma, che scoppiettava sottola pentola. In ogni altra disposizione di

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Giacomo, dopo aver messo un po' di pace in casa e un po' d'ordine negli affari, aveva da qualche tempo ripigliata la correzione del suo libro sull

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In una lettera, scritta verso gli ultimi di settembre, Giacomo mi discorreva ancora delle sue idee e delle sue speranze per l'avvenire: "Non ho osato

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dell'amico filosofo. - Vieni pure avanti, trapezio! - gridò Giacomo dal di dentro; e quando ebbi spinto l'uscio: Bravo, - soggiunse - mettiti lí cinque

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somma. Ho risposto: no, no: son cose che regolerete meglio con Giacomo. Ho detto bene? Ho accettato per il momento qualche soccorso, perché non si

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- In quanto a questo, signor Giacomo, c'intenderemo con comodo. Norma non aspettava che una parola. Dillo tu se non è vero. - Il signore della

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fermarsi un attimo sul pensiero di Giacomo, né udir pronunziare il suo nome, né prevederne il sopraggiungere, senza sentire tutto il suo sangue andare dal

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nitidamente colla loggetta vestita di frasche nel tenue chiarore della luna. Tutte le finestre verso la corte eran buie, tranne quella di Giacomo

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. Giacomo, nella sua qualità di professore campestre, come soleva definirsi, non poteva mancare. Quest'anno avrebbe avuto una buona scusa per esimersi: ma

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angolo della quale le ricordava un segno della sua disgrazia, fuori dagli occhi di Giacomo, ch'essa aveva ragione di temere come un giudice implacabile

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una piccola correzione - rispose Giacomo con un malinconico sorriso. La mamma lo contentò. Gli portò nel grembiale quel gran fascio di carte, che lo

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offese e che nello stesso tempo fosse di soddisfazione alla giustizia, tornò alle Fornaci verso la metà di dicembre per avviare con Giacomo un discorso

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Dal giorno del suo arrivo a Buttinigo eran passati quindici giorni, senza che Celestina ricevesse notizie di Giacomo, e cominciava a pensare ch'egli

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, e svolazzano i pensieri di chi fugge al rumore delle cose. Giacomo, che era nato e cresciuto quasi all'ombra del santuario, stava descrivendone la

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questa volta te la sei meritata. La tua quasi zietta Fulvia. IL CONTE LORENZO A GIACOMO LANZAVECCHIA Cremona, 15 dicembre. Caro Giacomo, Son dovuto

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Giacomo e in seguito a una nuova visita di don Angelo cominciava appena a veder un po' di lume in mezzo a quella spaventosa oscurità, in cui si

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ruminato un pezzo nel suo segreto, pensò che Giacomo Lanzavecchia poteva essergli di qualche aiuto, essendo il luogo detto il Sasso del Pin, indicato da

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Guicciardini e le prose del suo Giordani, l'ultimo degli scrittori veramente italiani. Ora che Giacomo Lanzavecchia aveva accettato di metter le mani nelle sue

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scoglio: il fidanzato, questo ex garibaldino. - Come si chiama questo giovane? - chiese il prelato. - Giacomo Lanzavecchia - disse il conte, dopo aver

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